Guida turistica di San Vito Lo Capo e dintorni

Cosa vedere a San Vito lo Capo

Cenni storici e Cosa vedere a San Vito lo Capo

Il territorio di San Vito Lo Capo è abitato fin da epoche molto antiche: sono state trovate tracce risalenti al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico nelle grotte lungo la costa.
Secondo una leggenda, un antico borgo chiamato Conturrana sorgeva su una rupe poi staccatasi dalla montagna, probabilmente nel IV secolo a.C.

Il nucleo dell’attuale paese nacque alla fine del Settecento, nella baia tra Capo San Vito e Punta Solanto, ai piedi del Monte Monaco.
Il centro storico si sviluppò intorno al Santuario di San Vito, inizialmente una semplice cappella dedicata al martire omonimo, poi trasformata in una fortezza per difendersi dalle incursioni dei pirati.
Il faro di San Vito Lo Capo, costruito nel 1859, è ancora oggi attivo e rappresenta uno dei simboli del paese.

Informazioni generali e Cosa vedere a San Vito lo Capo

San Vito Lo Capo si trova sulla costa nord-occidentale della Sicilia, nella provincia di Trapani.
È una delle località balneari più rinomate d’Italia, famosa per la sua spiaggia di sabbia bianca, il mare cristallino e l’atmosfera accogliente.
Gran parte del suo territorio rientra nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, istituita nel 1981, che offre paesaggi incontaminati e spettacolari.
Oltre al turismo, la zona conserva tradizioni legate alla pesca, all’olivicoltura e alla lavorazione del tonno.

Spiagge e calette nei dintorni

1 La spiaggia principale di San Vito Lo Capo: ampia, sabbiosa e ideale per famiglie, con fondale basso e acque turchesi.

Cenni storici

La spiaggia di San Vito Lo Capo è una delle più famose e rinomate della Sicilia, grazie alla sua bellezza naturale e alla sabbia finissima.
La zona prende il nome dal santo patrono Vito, e lungo i secoli la spiaggia è stata un punto di riferimento per pescatori locali e approdi sicuri per piccoli imbarcazioni.
Il territorio circostante conserva tracce storiche di insediamenti medievali e torri costiere costruite per difendersi dalle incursioni piratesche lungo la costa.

Posizione e caratteristiche

La spiaggia si trova nel cuore del golfo di San Vito Lo Capo, dentro il centro abitato.
È caratterizzata da:

Sabbia dorata e finissima, estremamente piacevole per camminare a piedi nudi.

Acque cristalline e turchesi, con fondali bassi ideali per bambini e nuotatori di ogni livello.

Lunghezza di circa 3 km, che permette di trovare facilmente spazi tranquilli anche in alta stagione.

Panorama spettacolare sul Monte Monaco e sulle colline circostanti, che conferisce un’atmosfera unica tra mare e natura.

Flora e fauna

Flora: lungo la costa si trovano piante tipiche della macchia mediterranea e specie resistenti al vento e alla salsedine.

Fauna marina: il mare ospita pesci, molluschi, stelle marine e piccoli crostacei; ideale per chi ama lo snorkeling.

Avifauna: gabbiani e uccelli costieri frequentano la zona, mentre nelle aree più naturali si possono osservare passeriformi e piccoli rettili.

Servizi e attività

San Vito Lo Capo è una spiaggia attrezzata ma anche libera, con servizi come:

Noleggio ombrelloni e lettini.

Bar, ristoranti e gelaterie lungo il lungomare.

Servizi di salvataggio e accesso facilitato per persone con disabilità.

Le principali attività includono:

Nuoto e relax al sole sulle ampie distese di sabbia.

Snorkeling e immersioni per esplorare i fondali marini vicini alla riva.

Sport acquatici, come kayak, paddle e windsurf.

Passeggiate panoramiche lungo il lungomare e tra i sentieri costieri vicini.

Consigli pratici

Visitare la spiaggia al mattino presto o nel tardo pomeriggio per godere di tranquillità e luce migliore.

Portare protezione solare, acqua e cappello, soprattutto in piena estate.

Rispettare l’ambiente: non lasciare rifiuti e seguire le aree segnalate per la balneazione.

2 Baia di Santa Margherita (Macari): più selvaggia e tranquilla, con tratti sabbiosi alternati a scogli.

Baia Santa Margherita, situata a pochi chilometri da San Vito Lo Capo, è un’antica località di pesca e approdo naturale.
Nel corso dei secoli, la baia ha ospitato piccole comunità di pescatori e agricoltori, grazie alla sua posizione riparata e al mare ricco di fauna ittica.
L’area conserva ancora tracce storiche, come vecchie torri costiere e ruderi di insediamenti, testimonianza della presenza umana e della difesa contro incursioni piratesche lungo la costa siciliana.

La Baia Santa Margherita è ottima per nuoto, snorkeling e kayak, grazie alla protezione naturale offerta dalle scogliere.

I sentieri circostanti permettono passeggiate panoramiche, con viste sul mare e sulla costa circostante.

La Baia Santa Margherita è frequentata anche dagli amanti della fotografia naturalistica e dai piccoli escursionisti che cercano un luogo tranquillo.

Cenni storici su Baia Santa Margherita – San Vito Lo Capo

Baia Santa Margherita, situata a pochi chilometri da San Vito Lo Capo, è un’antica località di pesca e approdo naturale.
Nel corso dei secoli, la baia ha ospitato piccole comunità di pescatori e agricoltori, grazie alla sua posizione riparata e al mare ricco di fauna ittica.
L’area conserva ancora tracce storiche, come vecchie torri costiere e ruderi di insediamenti, testimonianza della presenza umana e della difesa contro incursioni piratesche lungo la costa siciliana.

Posizione e caratteristiche

La Baia Santa Margherita si trova lungo la costa nord-occidentale della Sicilia, a breve distanza da San Vito Lo Capo, ed è delimitata da scogliere e colline mediterranee.
Si tratta di una baia piccola e riparata, caratterizzata da un mare cristallino e fondali bassi, ideale per famiglie e per chi cerca tranquillità lontano dalla folla della spiaggia principale.
La zona è circondata da macchia mediterranea e uliveti, che conferiscono un’atmosfera naturale e suggestiva.

Flora e fauna

Baia Santa Margherita rappresenta un piccolo ma prezioso ecosistema costiero:

Flora: macchia mediterranea, arbusti aromatici (rosmarino, timo, finocchietto selvatico), ulivi e piante costiere resistenti al vento e alla salsedine.

Fauna: uccelli costieri come gabbiani e cormorani, piccoli pesci lungo la riva e molluschi; nelle zone più interne si trovano piccoli mammiferi e rettili. Il mare offre un habitat ideale per lo snorkeling e l’osservazione della vita marina.

Spiaggia e attività

La spiaggia è principalmente di sabbia mista a ciottoli, con acque limpide e fondali digradanti, adatti a bambini e nuotatori meno esperti.

La baia è ottima per nuoto, snorkeling e kayak, grazie alla protezione naturale offerta dalle scogliere.

I sentieri circostanti permettono passeggiate panoramiche, con viste sul mare e sulla costa circostante.

La baia è frequentata anche dagli amanti della fotografia naturalistica e dai piccoli escursionisti che cercano un luogo tranquillo.

Regole e consigli per i visitatori

Non ci sono strutture commerciali o stabilimenti balneari; portare acqua, cibo e ombrelloni è consigliato.

Evitare di lasciare rifiuti e rispettare la natura circostante.

Scarpe comode per passeggiate sui sentieri circostanti.

Perfetta da visitare al mattino presto o al tramonto, quando la luce e i colori del mare sono più suggestivi e la baia è meno affollata.

Attività possibili

Nuoto e snorkeling nelle acque cristalline.

Kayak e piccole escursioni in barca lungo la costa.

Passeggiate nella macchia mediterranea circostante.

Fotografia naturalistica e osservazione della fauna marina e costiera.

Relax e pic-nic, grazie all’atmosfera tranquilla e protetta della baia.

3 Riserva dello Zingaro: sette chilometri di costa incontaminata con calette raggiungibili a piedi o in barca (Cala Tonnarella dell’Uzzo, Cala Marinella, Cala Beretta, Cala Capreria).

Cenni storici sulla Riserva dello Zingaro

La Riserva dello Zingaro è stata istituita nel 1981, la prima riserva naturale della Sicilia, con l’obiettivo di proteggere un tratto di costa particolarmente incontaminato e di grande valore naturalistico e paesaggistico.
Il nome “Zingaro” deriva da leggende locali legate a presunti passaggi di zingari o a pirati che un tempo usavano la zona come rifugio.

Prima della sua istituzione ufficiale, l’area era già frequentata da agricoltori e pescatori locali, e al suo interno si trovano numerosi resti archeologici, tra cui grotte preistoriche e siti di insediamenti punici e romani.

Questi ritrovamenti testimoniano una presenza umana millenaria, sfruttando le risorse naturali della zona.

Posizione e estensione

La riserva si estende lungo la costa nord-occidentale della Sicilia, tra San Vito Lo Capo e Scopello, per circa 7 chilometri di litorale e 1.500 ettari di superficie complessiva, comprendendo mare, calette, scogliere, boschi e macchia mediterranea.
È caratterizzata da un alternarsi di scogliere a picco sul mare, cala sabbiose e ciottolose, e sentieri panoramici che permettono di godere di viste spettacolari sul Mediterraneo.

Flora e fauna

La Riserva dello Zingaro rappresenta un ecosistema protetto di grande biodiversità.

Flora: predominano le piante tipiche della macchia mediterranea: corbezzolo, lentisco, mirto, capperi e piante aromatiche come rosmarino, timo e finocchio selvatico. Lungo i sentieri si possono osservare anche orchidee spontanee.

Fauna: la riserva ospita uccelli migratori e stanziali, come falchi pellegrini, gabbiani, cormorani e il raro gheppio. Sono presenti anche rettili, ricci, conigli selvatici e piccoli mammiferi. Il mare della riserva è ricco di pesci, polpi, ricci e stelle marine.

Percorsi e calette

La Riserva dello Zingaro è famosa per i suoi sentieri panoramici e le calette incontaminate, accessibili sia a piedi sia in barca:

Sentiero principale: collega le varie calette, offre vedute mozzafiato sul mare e sulla costa.

Calette più famose: Cala Tonnarella dell’Uzzo, Cala Marinella, Cala Beretta, Cala Capreria.

Escursionismo e trekking: sentieri di diversa difficoltà, adatti a camminatori esperti e famiglie; alcuni tratti sono ripidi e richiedono attenzione.

Regole e consigli per i visitatori

La riserva dello zingaro è un’area protetta: è vietato raccogliere piante o disturbare animali.

L’accesso alle calette è gratuito, ma non sono presenti strutture commerciali all’interno, quindi portare acqua e cibo è consigliato.

Per la balneazione: preferire orari mattutini o pomeridiani per evitare la folla estiva.

Scarponcini o scarpe da trekking leggere sono consigliati per percorrere i sentieri.

Rispetta la natura: non lasciare rifiuti e segui i sentieri segnalati.

Attività possibili

Trekking e passeggiate panoramiche lungo i sentieri principali.

Snorkeling e immersioni nelle calette, con fondali ricchi di flora e fauna marina.

Fotografia naturalistica, paesaggi e panorami mozzafiato sul mare.

Birdwatching, grazie alla varietà di specie presenti.

4 Riserva di Monte Cofano: un paesaggio naturale affascinante, con calette di ciottoli come Agliareddi e sentieri costieri con vista spettacolare.

Cenni storici sulla riserva di monte Cofano

La Riserva Naturale di Monte Cofano è stata istituita nel 1997 per tutelare un tratto di costa rocciosa e un monte di grande valore paesaggistico e naturalistico.
Monte Cofano, con la sua forma caratteristica a sperone roccioso che si protende sul mare, è noto fin dall’antichità come punto di riferimento per marinai e pescatori.
L’area conserva tracce archeologiche di insediamenti punici e romani, come resti di piccoli approdi e grotte naturali utilizzate dall’uomo per secoli.

Posizione e estensione

La riserva si trova tra San Vito Lo Capo e Custonaci, lungo la costa nord-occidentale della Sicilia, e comprende sia Monte Cofano che il litorale adiacente.
L’area protetta copre circa 530 ettari, con un’altezza massima di 659 metri sul livello del mare per il monte stesso.
Il territorio si caratterizza per scogliere a picco, insenature rocciose e piccole spiagge di ciottoli, oltre a sentieri panoramici che permettono di osservare sia il mare che l’entroterra montuoso.

Flora e fauna

La Riserva di Monte Cofano ospita una ricca biodiversità grazie alla varietà di habitat, dal mare alla montagna:

Flora: predominano macchia mediterranea e specie rupestri, come lentisco, corbezzolo, rosmarino, timo, capperi e piante aromatiche. Sui pendii più ripidi crescono anche arbusti endemici e piante rare.

Fauna: presenti uccelli rapaci (falchi, gufi e gheppi), passeriformi, piccoli mammiferi, rettili e anfibi. Le acque antistanti Monte Cofano sono ricche di pesci e molluschi, rendendo la zona ideale per chi ama lo snorkeling e le immersioni.

Percorsi e punti di interesse

Monte Cofano offre numerosi percorsi escursionistici e punti panoramici:

Sentiero del Monte Cofano: permette di salire fino alla cima del monte con vista a 360° sul Golfo di Bonagia e sulla costa di San Vito Lo Capo.

Spiagge e calette: Agliareddi, Cala Mancina e Cala del Bue Marino sono alcune delle piccole spiagge di ciottoli lungo la costa.

Grotta del Bue Marino: anticamente rifugio di foche monache, oggi visitabile come punto di interesse naturalistico.

Attività outdoor: trekking, arrampicata sportiva, escursioni in mountain bike e snorkeling.

Regole e consigli per i visitatori

La riserva è un’area protetta: vietato raccogliere piante, disturbare la fauna o accendere fuochi.

Non ci sono strutture commerciali all’interno, quindi portare acqua, cibo e attrezzatura adeguata.

Scarpe da trekking leggere o robuste sono consigliate per percorrere i sentieri.

Evitare di camminare nei sentieri più ripidi nelle ore più calde; preferire mattina o tardo pomeriggio.

Rispetta la natura: seguire i sentieri segnati e non lasciare rifiuti.

Attività possibili

Trekking e passeggiate panoramiche fino alla cima del monte.

Snorkeling e immersioni nelle calette rocciose con fondali ricchi di fauna marina.

Arrampicata sportiva su pareti rocciose naturali.

Birdwatching e osservazione di specie locali di flora e fauna.

Fotografia naturalistica, grazie ai panorami spettacolari sul mare e sulla costa.

Consiglio: visita le calette al mattino presto o al tramonto per goderti la tranquillità e i colori più belli del mare.

Escursioni e natura

Riserva dello Zingaro: offre diversi sentieri panoramici con punti di osservazione, piccole spiagge e musei naturalistici.

Monte Cofano: ideale per chi ama camminare tra mare e montagna; offre percorsi facili e viste mozzafiato.

Macari e Castelluzzo: due frazioni vicine perfette per godere di tramonti spettacolari sul mare.

Escursioni culturali: nei dintorni si trovano Erice, Trapani, Scopello e le saline, tutte facilmente raggiungibili in auto.

Consiglio: indossa scarpe comode, porta acqua e protezione solare; in estate è preferibile camminare la mattina o nel tardo pomeriggio.

Cucina e ristoranti tipici

La cucina sanvitese è un viaggio tra profumi mediterranei e tradizione araba.
Il piatto simbolo è il Cous Cous di pesce, protagonista ogni anno del celebre Cous Cous Fest di settembre.
Altri piatti tipici includono:

pesce spada e tonno alla griglia,

busiate al pesto trapanese,

calamari ripieni,

cassatelle dolci con ricotta.

I ristoranti locali spaziano dalle trattorie familiari alle cucine gourmet, sempre con attenzione al pescato del giorno e ai prodotti del territorio.
Prenotare in anticipo è consigliato, soprattutto nei mesi estivi.

Eventi e vita locale

Cous Cous Fest: festival internazionale che unisce gastronomia, musica e cultura, richiamando chef da tutto il mondo clicca qui per info

Festival del Mare: eventi estivi legati alla tradizione marinara.

San Vito Martire: celebrazione religiosa a giugno con processioni e spettacoli pirotecnici.

Consigli pratici

Periodo ideale: da maggio a ottobre; giugno e settembre sono i mesi migliori per clima e tranquillità.

Come arrivare: in auto da Trapani o Palermo; in estate ci sono collegamenti diretti con TDS Transfer, clicca qui per info

Alloggi: numerose soluzioni — hotel, B&B, case vacanza e camping vista mare.

Ambiente: San Vito Lo Capo fa parte di un’area protetta: è importante rispettare le regole ambientali e non lasciare rifiuti.

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Siamo in Via Duca degli Abruzzi N60 a San Vito lo Capo (TP)

San Vito lo Capo è la destinazione turistica per eccellenza della Sicilia Occidentale.

Una lunga costa sabbiosa fatta di granelli dorati e le acque molto
simili a quelle caraibiche fanno di San Vito lo Capo uno dei luoghi simbolo del territorio siculo, ambìto da chi ha voglia di trascorrere piacevoli
vacanze rilassanti al mare.

A San Vito lo Capo puoi rilassarti, ma puoi anche
provare dell'ottimo cibo, che fa della Sicilia occidentale uno dei
luoghi più ricercati dagli amanti del turismo gastronomico, basti pensare al cous cous di pesce alla trapanese, alle buone fritture di pesce, alla pasta con l'aglio alla trapanese o all'incomparabile gelato caldo freddo dolce tipico di San Vito lo Capo

Se sei un tipo dinamico, puoi fare un po' di biking nelle numerose strade sterrate oppure climbing, visto che San Vito lo Capo da anni ormai è associata a meta d'eccellenza per gli amanti di scalate e falesie

Da San Vito Lo Capo in auto

San Vito Lo Capo è fra le località balneari più amate della Sicilia. Grazie alla sua posizione geografica è facilmente raggiungibile in auto dall’aeroporto di Trapani e dall’aeroporto di Palermo. Noleggiare un’auto a San Vito Lo Capo è il modo più comodo per esplorare il territorio nei dintorni del borgo marinaro e scoprire tantissime location mozzafiato durante la tua vacanza siciliana.

La posizione centrale di San Vito lo Capo fa di questa località un luogo di snodo perfetto per raggiungere Scopello, Castellammare del Golfo, Erice, Trapani, la Riserva dello Zingaro, la riserva di monte Cofano Custonaci ed anche Palermo.